La cucina di Chef Groppi, da sempre improntata alla modernità e all’istintività, ha raccolto sapori e profumi dai diversi territori che lo hanno ospitato nel corso della sua carriera. Le origini liguri, la permanenza in Piemonte, oltre che una tradizione familiare votata all’alta cucina ereditata dal nonno, si sposano con gli echi mediterranei ereditati dalla sua permanenza in Sardegna e i gusti montani, rielaborati in chiave gourmet, delle Dolomiti Le sue esperienze lo hanno portato alla guida di cucine importanti di cui la più recente al Dolomieu di Madonna di Campiglio che gli è valsa il conferimento della stella Michelin 2019.
Attualmente Fabio Groppi si occupa di consulenze ed è attivo come personal chef.