La Guide de L’Espresso 2022: i cappelli, le conferme e le nuove assegnazioni Chic.

É sempre un’emozione la celebrazione dell’uscita de Le Guide de L’Espressoche quest’anno giunge alla 43esima edizione.

Le novità della nuova Guida ai ristoranti e ai Vini d’Italia dell’Espresso 2022 finalmente sono state svelate a Firenze, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dai direttori Enzo Vizzari, de Le Guide de L’Espresso, e Luca Ferrua de Il Gusto del gruppo editoriale GEDI.

La kermesse è iniziata con una degustazione dei vini selezionati dalla Guida che è seguita con la presentazione dell’edizione 2022 con l’assegnazione dei premi.

La Guida presente in tutte le edicole e librerie da domani 11 maggio, non solo premia gli indirizzi di eccellenza di tutta Italia, ma come ricorda Enzo Vizzari, è una fotografia dello stato dell’arte della gastronomia italiana, ed è il racconto della sua evoluzione negli ultimi anni che ne hanno fatto una delle cucine migliori del mondo in termini di consapevolezza delle proprie radici.

Tra i ristoranti Chic premiati:

3 cappelli

  • 28 posti, Milano, Marco Ambrosino – NEW- Premio Masottina per l’innovazione alla cucina
  • Accursio, Modica, Accursio Craparo
  • Bistrot, Forte dei Marmi, Andrea Mattei
  • El molin, Cavalese, Alessandro Gilmozzi
  • Locanda San Lorenzo, Alpago, Renzo dal Farra
  • Piano35, Torino, Christian Balzo
  • Piccolo Lago, Verbania, Marco Sacco
  • Villa Edera – Orto By Jorg Giubbani, Moneglia, Jorg Giubbani

2 cappelli

  • Aria Restaurant, Napoli, Paolo Barrale
  • Euthalia, Vicoforte, Galliano Gianmichele
  • I castagni, Vigevano, Enrico Gerli
  • Il Marin, Genova, Marco Visciola
  • In viaggio, Bolzano, Claudio Melis
  • La preséf, Mantello, Gianni Tarabini
  • La torre, Spilimbergo, Marco Talamini
  • La Capinera, Taormina, Pietro D’Agostino
  • Maeba, Ariano irpino, Marco Caputi
  • Modì, Torregrotta, Giuseppe Geraci
  • Tivoli, Cortina, Graziano Prest
  • Vecchia Malcesine, Malcesine, Leandro Luppi
  • Vitello d’oro, Udine, Massimiliano Sabinot
  • Il cantinone, Madesimo, Stefano Masanti e Stefano Ciabarri
  • Inkiostro, Parma, Salvatore Morello
  • Le Fay Resort & SPA – Pinzolo – Ristorante Grual

1 cappello

  • Lo Stuzzichino, Sant’Agata dei due Golfi, Domenico de Gregorio
  • Locanda Radici, Melizzano, Angelo D’amico
  • Mondschein, Sappada, Paolo Kratter
  • The Cook Restaurant al Cavo, Genova, Ivano Ricchebono
  • Cucina Cereda, Ponte San Pietro, Giuseppe Cereda
  • Il Cantuccio, Albavilla, Elli Mauro
  • Il Moro, Monza, Salvatore Butticè
  • Letrevì, Messina, Paolo Romeo
  • L’Chimpl, Vigo di Fassa, Stefano Ghetta
  • Stüa Dla Lâ, Badia, Andrea Irsara
  • Osteria Acquarol, Appiano, Alessandro Bellingeri
  • Locanda del Capitano, Montone, Giancarlo Polito
  • Porta di Basso, Peschici, Domenico Cilenti
  • Le Beccherie, Treviso, Manuel Gobbo
  • Magna Pars – Da Noi in, Milano, Andrea Alfieri
  • Tenuta Carretta – 21.9, Flavio Costa

Interessanti novità anche nel mondo “Pizza Chic“. Tra le migliori 100 pizzerie d’Italia:

Saporé, San Martino Buonalbergo, Renato Bosco
O’ Scugnizzo, Arezzo, Pierluigi Police
O’ Fiore Mio, Faenza, Davide Fiorentini
Pizzeria da Ezio, Alano di Piave, Denis Lovatel

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