Una grande partecipazione quella che si è respirata all’ultimo Congresso Chic a Roma presso il Crowne Plaza St Peter’s Hotel. Un’occasione per ritrovarsi dopo questi ultimi mesi in cui si è rimarcato il desiderio di potenziare le occasioni di confronto e formazione tra i soci, evidenziare i valori, in primis la sostenibilità, e l’identità dell’associazione anche attraverso i numerosi eventi. Si è dato poi voce ai Responsabili Territoriali, soci che rappresentano delle figure di riferimento e traino per tutti i professionisti della Regione.
“Con i presidi territoriali abbiamo accorciato le distanze, migliorato la comunicazione e dato voce a tutti gli associati in modo forte e costruttivo” – Claudio Melis, Chef del Ristorante stellato Il Viaggio di Bolzano e Coordinatore Territoriale del Triveneto.
L’evento è proseguito con l’incontro dei partners e la presentazione dei 27 nuovi soci 2022.
I nuovi soci CHIC 2022:
Piemonte
Pauselli Gabriele – La Fugascina (Mergozzo)
Galliano Gian Michele – Euthalia Ristorante (Vicoforte – CN)
Rodolfi Stefano – Pane Amore e Poderia (Casalbeltrame – NO)
Lombardia
Ambrosino di Bruttopilo Marco – 28 Posti (Milano)
Bassola Gianluca – Ristorante Trippi (Montagna in Valtellina – SO)
Bonseri Capitani Tommaso – SunnyValley (Bormio)
Ciabarri Stefano – Co – Chef Ristorante Il Cantinone (Madesimo)
Elli Mauro – Il Cantuccio (Como) *
Frigerio Davide – Osteria L’Abbiccì (Seregno)
Landi Romeo – Ristorante Beccaccino (Sorico)
Zulian Roberta – Pastry Chef Da Noi In (Milano)
Friuli Venezia Giulia
Basello Stefano – Ristorante 1905 il fogolar de l’hotel La di Moret (Udine)
Pizzoferro Raffaele – Pizzeria alla Lampara (Udine)
Veneto
Gobbo Manuel – Le Beccherie (Treviso)
Liguria
Senese Giovanni – Pizzeria Senese (Sanremo)
Emilia Romagna
Guizzetti Stefano – Gelateria CIACCO (Parma/Milano)
Di Bernardo Claudio – Grand Hotel di Rimini (Rimini)
Francesco Montemurro – MAD (Riccione)
Salvatore Morello – Inkiostro Ristorante * (ristorante già associato fino al 2021, ha riconfermato l’adesione con il nuovo Chef)
Toscana
Maccari Katia – I Salotti – Villa Il Patriarca * (Querce al Pino – SI)
Campania
Piscitelli Pasquale Gabriele – Agape Ristorante (Sant’Agata dei Goti – BN)
De Gregorio Domenico – Ristorante Lo Stuzzichino (Sant’Agata sui Due Golfi – NA)
Puglia
Cilenti Domenico – Porta di Basso * (Peschici – FG)
Sicilia
Visalli Alfio – BLU LAB Academy (ACI Sant’Antonio – CT)
Di Cristina Salvatore – Scjabaca (Palermo)
Sardegna
Stara Francesco – Fradis Minoris* (Pula – CA)
Estero
Sola Massimo – Chef Consultant/Sola Pasta Bar (New York)
A seguire, la cena di gala firmata da una “brigata CHIC” coordinata dai consiglieri Andrea Alfieri ed Emanuele Vallini: Andrea Catalano del Ristorante Dissapore di Conversano – BA, Silvia Moro del Ristorante Aldo Moro di Montagnana – PD, Giancarlo Polito della Locanda del Capitano di Montone – PG, Alessandro Favrin del Seda a Vittorio Veneto – TV e Katia Maccari del ristorante I Salotti – Villa Il Patriarca * (Querce al Pino – SI). Pane di Davide Fiorentini – ‘O Fiore Mio.
“Una bella cena a più mani tra chef già presenti in associazione come Giancarlo Polito, Alessandro Favrin, Silvia Moro e Andrea Catalano e nuovi ingressi tra cui le nuove quote rosa Roberta Zulian Silvia Moro e Katia Maccari . È stato recepito il cambio di passo, uno slancio in avanti diretto verso nuovi obbiettivi . Direi una ripartenza piena di entusiasmo e tanta voglia di fare”. – le parole di Andrea Alfieri ed Emanuele Vallini.
Mentre Katia Maccari, new entry Chef del Ristorante I Salotti di Villa il Patriarca, al suo primo evento “CHIC”: Mai come in questo particolare momento storico abbiamo bisogno di essere uniti. L’unione che può arrivare da una telefonata, un consiglio, un ritrovo da un collega, una cena, un congresso. In questi anni nella nostra famiglia abbiamo cercato di delineare una filiera agricola e gastronomica unica: pasta di semola di grano duro, agnelli, maialini di cinta senese, salumi, ortaggi. Ognuno di questi prodotti deriva dal nostro impegno quotidiano e da tanto amore per quello che facciamo. Ecco, per me entrare in CHIC, associazione che ha sempre valorizzato molto il legame con i produttori e il concetto di tracciabilità, significa continuare a far rete con professionisti del settore, confrontandosi, aiutandosi, in modo da avere sempre nuovi stimoli e condizioni tali per poter crescere e migliorarsi. Ognuno di noi deve sentirsi Ambasciatore del proprio territorio”.
A fine serata il gelato allo zabaione di Vinsanto del Maestro Gelatiere Sergio Dondoli e una selezione di Colombe CHIC.
E’ per me motivo di orgoglio vedere ancora oggi quello spirito di coesione e amicizia che anima la nostra Associazione e che determina scelte sempre condivise. Un grazie particolare a chi negli ultimi mesi ha lavorato con impegno per riprendere con maggior slancio il cammino verso nuovi e più ambiziosi traguardi.” Riflessione del Presidente Raffaele Geminiani.
La seconda giornata è iniziata con lo speech di Andrea Petrini, incluso tra i 13 Gods of Food dal New York Times, Food Critic & Creative, creatore di eventi (tra cui Gelinaz, World Restaurant Awards, e…), nato come giornalista gastronomico negli anni 90 ed oggi considerato un generatore di talenti: « Difficile dire dove va il mondo, allo sbaraglio sembrerebbe, ma proprio per questo, perché i giornalisti, i media e l’industria culturale sono in balia dei potenti, proprio perché la curiosità non si sa più dove stia di casa, bisogna far resistenza al conformismo imperante. Per un cuoco sarà sempre più importante rivendicare la propria singolarità, la differenza che rima con onestà. Il gruppo di CHIC ha tutte le carte in regola per imporre le proprie regole, per far sentire la propria voce, la propria visione della cucina di oggi e magari di domani- ma in modo diverso. Io attraverserei mezza Italia per visitare un oste che non propone né mare né Monti né vetusti storytelling, ma uno spaccato di quel che sa fare, un riflesso di quel che é. Senza calarsi le braghe o correre appresso alle mode che altrove vanno per la maggiore. Sarebbe già tanto. Ma tanto tanto « .
Petrini, mente creativa che nel 2022 contribuirà anche alla definizione degli eventi CHIC lungo lo stivale, ha parlato del ristorante 4.0, in Italia e nel mondo.”
A seguire Andrea Ancarani, Digital Strategist – Polidori & Partners ha presentato le opportunità, note e meno note, del digitale e trasmesso nozioni e best practices per impostare una digital strategy efficace.
“È finito il tempo della visibilità fine a se stessa dovuta alla scalabilità degli algoritmi. È tempo di tornare al valore del pensiero, della capacità di distinguersi e di raccontare qualcosa di significativo e personale in uno scenario attuale di comunicazione ultra competitivo: con un messaggio distintivo la tecnologia può tornare a fare il suo lavoro cioè quello di amplificare e ottimizzare i processi.
L’ultimo ospite a salire sul palco il compagnia del Giornalista Marco Colognese è stato Alberto Malesani, ex allenatore della serie A oggi produttore di vini di grande qualità in Valpolicella con l’Az. La Giuva.
Il Mister ha parlato del gioco di squadra, della “forza” del gruppo in cui ognuno, in base con il proprio talento e professionalità può contribuire al raggiungimento del successo e degli obbiettivi desiderati. Il gioco e lavoro di squadra su un campo da calcio, in cucina e in un’associazione, ambiti apparentemente distanti, ma profondamente vicini e caratterizzati dagli stessi elementi e valori: il rispetto delle regole, la definizione dei ruoli, l’importanza della comunicazione, il rispetto del “gruppo”, la definizione degli obiettivi e l’onestà.
“Ho sempre dato più importanza ai giocatori che al mio ruolo, penso sia fondamentale per gestire il gruppo. Nei tanti anni da allenatore, ho capito che è fondamentale porsi obbiettivi misurabili. Con l’obiettivo si riesce a motivare maggiormente.” – Alberto Malesani
A seguire light lunch a Isole per tutti gli ospiti, un’occasione per degustare i supplì e la pizza romana di Giancarlo Casa de La gatta Mangiona e i primi piatti dello Chef Fabrizio Sepe de Le tre Zucche.
Il pranzo si è concluso con un brindisi di Augurio da parte di tutti e per tutti: l’Augurio di ripartire dopo anni di difficoltà lavorativi, emotivi ed economici per tutto il comparto. Di ripartire insieme, perchè si sa… l’unione fa la forza!!!!
“E’ sempre emozionante ritrovarsi e il Congresso è fondamentale per l’associazione per confrontarsi e progettare insieme. I soci sono il cuore pulsante dell’associazione che può vivere e crescere solo grazie alla loro energia. Penso che a Roma si sia respirata la vera atmosfera CHIC, quella di un gruppo di colleghi, amici che hanno voglia di fare, lavorare e divertirsi insieme.” – Il pensiero del Direttore Katia Piazzi.
“CHIC, non solo ha superato la pandemia, ma è riuscita a rigenerarsi e in questi due giorni di convegno abbiamo respirato tanto entusiasmo e tanta partecipazione. Ci aspetta ancora tanto lavoro, ma si sa, le squadre giuste sono quelle in cui tutti sono importanti.” – il commento del Presidente Vicario CHIC Stefano Masanti al termine delle due giornate.
Insieme ai Soci CHIC, protagonisti del Congresso anche i partner dell’Associazione: ASSOGI, Azienda Agricola Agostinetto Bruno, Carpigiani, Caffè Cagliari, Casale Del Giglio (nuovo partner 2022), Calvisius (nuovo partner 2022), Coda Nera – La Nef, Conkilia (nuovo partner 2022), Emile Henry (nuovo partner 2022), Gruppo Santa Margherita, Koppert Cress, Mancini Pastificio Agricolo, Magimix, ONE_FOOD, Riso Buono, Goeldlin, Trabo Italia, Royale Srl e Valverde.