Classe 1979, il primo paese che ha dato il benvenuto a Domenico Della Salandra è stata la
Germania. I genitori pugliesi non aspettarono molto a rientrare nel Bel Paese e far conoscere a loro
figlio le bellezze del Gargano e di tutta la Puglia. Qui infatti ha inizio il percorso di formazione del futuro Chef : istituto alberghiero, lavori durante la stagione estiva e poi, anno dopo anno, inizia a farsi chiara nella mente del giovane Chef che solo la piazza di Milano è in grado di fornirgli quelle occasioni in più che cercava. All’età di 18 anni decide quindi di trasferirsi e inizia a lavorare intensamente per costruirsi una
carriera. Sono numerose le aperture dei ristoranti che segue: Il Pellaprat, Bacco e Arianna,
Mangiari di Strada, 28 Posti, Il Taglio, San Pietro Cafè, Clotilde Brera, fino ad approdare alla sfida
dei catering della Maison Bulgari seguendoli per l’Italia e il Mondo. In questo anni Domenico Della Salandra ha anche seguito uno dei progetti più belli che abbracciano il mondo della ristorazione nazionale e internazionale, Identità Golose. Tutt’oggi ne è attivamente coinvolto come coordinatore delle cucine e Resident Chef sia nelle tappe di Milano ed estere, sia nell’esperienza dell’Expo 2015. La sua carriera lo ha portato ad approdare nel mondo della formazione, negli anni si è fatto spazio
negli istituti culinari di Milano e adesso è Presidente di Commissione per gli esami di qualifica
alberghiera nella regione Emilia Romagna e docente nella sede di Bologna e di Carpi.
Nel 2020 ha fondato Spigaemila, un laboratorio di prodotti senza glutine a Ferrara che gli ha permesso di essere selezionato tra le 100 eccellenze italiane da Forbes. Dal 2023, il progetto ha
trovato una nuova casa a Milano con EstrattoLab, un luogo dove tradizione e creatività convivono
in armonia.