La storia del Gran Ander affonda le sue radici in Nonna Anna, nata nel 1896, cuoca eccellente e custode del dono dell’accoglienza. Il figlio Germano segue la sua passione e lavora nelle cucine più rinomate del mondo, per poi tornare nel 1968 in Val Badia e creare la sua Casa insieme a Rita, forte di oltre vent’anni d’esperienza alberghiera. Nasce così il Gran Ander, “grande antro”, ispirato alla grotta del Gardenaccia che sovrasta l’hotel. Con gli anni la famiglia cresce: arrivano Andrea, e le gemelle Barbara ed Ellen. Andrea prosegue la tradizione culinaria con creatività e, in seguito, entra in famiglia anche Evelin, mamma e sommelier. I tre figli – Maximilian, Tommy e Lena – crescono, e Maximilian già lavora in cucina.
Il Gran Ander si distingue per semplicità, sobrietà e cura autentica. Nulla è lasciato al caso: marmellate con frutta locale (albicocche di Lasa, ciliegie del vicentino, mirtilli della Val Pusteria), miele delle api del loro giardino, burro di malga, pane con farine naturali macinate nel loro mulino, uova di galline allevate a Marebbe. Gli affettati sono affumicati da loro e la carne proviene da allevamenti certificati dell’Alto Adige. I formaggi rispecchiano i pascoli d’alta quota.
Ogni piatto nasce da una conoscenza radicata nel territorio e da una filosofia del “fatto in casa” autentica e concreta. Con mani e cuore, la famiglia del Gran Ander lavora per offrire bontà, bellezza e accoglienza ai propri ospiti.