Classe 1990, origini trevigiane (Godega di Sant’Urbano), Ermanno Barbaresco si diploma all’Istituto Alfredo Beltrame di Vittorio Veneto nel 2009. Da lì parte il suo percorso di formazione e ricerca: Le Calandrine di Cimadolmo (TV), l’Hotel La Perla di Corvara (BZ), I Frati Rossi di Porto Cervo (OT), il Bio Hotel Hermitage di Madonna di Campiglio (TN), l’Hotel Olimpia a San Vigilio di Marebbe (BZ), La Gana a La Villa (BZ), La Stua de Michil a Corvara in Badia (BZ), il Salis di Valdobbiadene (TV), La Ghiacciaia di Pederobba (TV).
Nel 2021 arriva alla Locanda Solagna a Vas (BL) come secondo di cucina in una realtà in cui valore per l’identità dei territori e zero compromessi sulla materia prima sono regole imprescindibili. Questo sposa in pieno la naturale visione della cucina di Barbaresco che, a metà del 2022, si vede affidare le redini e deve confrontarsi con l’onore e l’onere di disegnare l’intero stile di un menu e di un locale.
La sua cucina è essenziale e si concentra sulla pulizia della linea e dei sapori ma anche sull’osservazione, sulla sperimentazione e sulla declinazione del sapore identitario.
L’anima del lavoro di Ermanno Barbaresco va via via prendendo forma nella libertà di evoluzione che Locanda Solagna gli riconosce.