Francesco Montemurro, nato a Cattolica nel 1984. Si iscrive all’istituto alberghiero Severo Savioli di Riccione, e ancora prima di diplomarsi, inizia già a mettersi alla prova tra i vari ristoranti della riviera romagnola. Non passano molti anni prima che impari a destreggiarsi tra i fornelli dell’alta ristorazione, dapprima con il ristorante Righi di San Marino a fianco dello chef Luigi Sartini e poi è il ristorante il Piastrino di Riccardo Agostini a formare il giovane cuoco e dargli una visione culinaria aperta a nuove frontiere. L’amore per la montagna lo spinge ad entrare nella squadra di Enrico Croatti del Dolomieu ristorante e DV Chalet Boutique Hotel & Spa a Madonna di Campiglio, dove diventa il braccio destro. Tornato nella sua terra natale entra come sous chef nella casa di Stefano Ciotti al Nostrano di Pesaro. Dopo qualche anno la voglia di una cucina tutta sua lo porta a prendere le redini del The Box & Mad cocktail e cucina di Riccione, dove in pochi mesi entra nella Guida di Identità Golose e fra i migliori 100 ristoranti dell’Emilia Romagna. La sua è una cucina che appaga sia la vista che il palato, con piatti di grande impatto, dove non mancano le varie combinazioni fra cibo e cocktail.